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Tonino Gottarelli
Percorso biografico ed artistico di Tonino Gottarelli

Tonino Gottarelli nasce nel 1920 in un vicoletto del centro di Imola, che lascerà una profonda impronta nel suo modo di vivere. Viene educato, prima delle scuole elementari, da uno strano signore che abita nella stessa strada e che passa le sue giornate ad istruire i ragazzi, i più piccoli del rione. Tutta la sua infanzia riceve un indirizzo particolare verso un modo di vivere forte e appassionante, che non indebolisce la sua sensibilità. Frequenta con ottimi risultati il liceo, quindi si laurea in Filosofia a Bologna, discutendo la tesi “Aspetti del problema gnoseologico”. A vent’anni ha già scritto il romanzo l’Ideale, che gli viene pubblicato durante il servizio militare a Parma, nel 1942. Un anno dopo, nella caserma di fanteria al valico del Moncenisio, dove presta servizio come sottotenente, scrive un libro di novelle, Il gioco, pubblicato a Imola. Nemmeno la guerra lo distoglie dalla passione per la filosofia. Poi, sviluppando sempre più il suo credo poetico, inizia a dipingere intorno agli anni ’50. Immediatamente dopo, nel 1953, svela la sua intima essenza con una raccolta di liriche, La pioggia in città e l’anno dopo Dove abito io, quindi, E di alberi non si è detto ancora nulla.

Inizia l’insegnamento: professore di storia e geografia nella scuola media, finché il suo interesse si sposta verso la psicologia dell’infanzia e insegna come maestro elementare nei luoghi più disparati del comprensorio imolese. Scrive e dipinge. E’ di questo periodo la scelta di isolarsi a vivere solamente in campagna. In una casa lungo le rive del Sillaro, nei pressi di Castel San Pietro Terme (BO), scrive il poemetto Il paese del diavolo. Nel 1960 vince il premio Cervia con la raccolta di liriche Ieri e Oggi. In quest’occasione fa conoscenza del critico letterario Giacinto Spagnoletti, presidente della giuria assieme a Giuseppe Ungaretti. Spagnoletti presenterà più tardi, con un’impegnata introduzione, il libro di poesie dal titolo La bambina e la rivoluzione, pubblicato nel 1971. Per quanto riguarda la sua attività pittorica, risale al 1960 la prima mostra personale tenuta a Faenza (RA), cui seguirà nel ’66 a Parigi una rassegna che sarà frutto di maturazione e che gli procurerà l’invito al “Salone di Maggio”. Il suo amore per la natura lo porta a spostarsi ancora, senza tregua, da una abitazione all’altra, finché si ferma nella zona di Pediano (Imola) e qui rimane per circa tre lustri, in una casa isolatissima, dove tenta un allevamento di cavalli, ed è di questo periodo la pubblicazione del romanzo L’amore al rallentatore. Inizia a scrivere sotto forma di diario, una raccolta di lettere filosofico-amorose, che pubblicherà nel tardo 1981 col titolo Lettere Inutili. Il suo pensiero e la sua prosa acquistano una profondità nuova; le sue passioni trovano in questa prosa l’eco di una dimensione esistenziale con una forte profondità e continua tensione degli stati d’animo.

Siamo dunque nel 1981, anno in cui Gottarelli si trasferisce definitivamente dalla campagna imolese in città e in particolare in via Spaventa. Qui il suo pensiero e la sua poesia non vengono disturbati, bensì acquistano una interiorità che lo sposta dalla sua dimensione impressionista. Portando avanti questa ambivalenza artistica con lo stesso fervore, ottiene risultati importantissimi nei due campi e si può dire della sua poesia che è una «pittura parlante» e della sua pittura una «silenziosa poesia». Otto anni più tardi uscirà la splendida raccolta di poesieVita di un’idea con la quale vince il premio Lions Club a Milano. Seguiranno Riassunto del cielo un libro pieno di passeggiate e quesiti metafisici e Pensieri in prospettiva, opera che non tradisce la passione di Gottarelli che via via si indirizza verso tutto ciò che è pensiero meditativo, come pure verso i grandi problemi della società umana.

Nel 1995 esce il volume Musa a domicilio, opera questa che raccoglie lo spirito contemplativo di chi sa ancora «sentire» e «vedere» con gli occhi; ma la sua saggezza ritrovata lo rende sempre più isolato. Lo troviamo nella solitudine ormai consueta a scrivere e dipingere le opere più recenti, immerso in una ricerca intensa ma sempre consapevole. E qui voglio dar voce a Thomas Mann: “…è certo buona cosa che il mondo conosca solo l’opera bella, ma non le sue origini, le circostanze della sua nascita; perché la conoscenza delle fonti dalle quali l’ispirazione è scaturita lo turberebbero, lo riempirebbero di sgomento, annullerebbe gli influssi dell’Egregio!”

Tonino Gottarelli non è più tra noi dal 20 febbraio 2007

PRINCIPALI RASSEGNE DI TONINO GOTTARELLI

  • 1960 Prima personale a Faenza
  • 1966 Mostra collettiva a Parigi
  • 1967 Mostra collettiva al Gran “Salone di Maggio” a Parigi; espone alla Galleria “Le Muse” , Bologna.
  • 1968 Mostra alla Galleria Cavalletto di Castel S: Pietro Terme (BO).
  • 1970 Interpreta in una mostra a Lugo di Romagna (RA) il Risorgimento italiano con una serie di collage presentati con il titolo: “La Storia del libro di Storia”.
  • 1975 Antologica all’Auditorium di Imola
  • 1977 Esposizioni nelle Gallerie Lame e Farini di Bologna
  • 1978 Mostra di collages alla Galleria Meridiana, Bologna.
  • 1979 Mostra alla Galleria Farini, Bologna.
  • 1983 Antologica all’Auditorium di Imola
  • 1984 Personali a Udine, Bologna e Milano.
  • 1985 Mostra alla Casa dell’Arte di Sasso Marconi (BO) assieme a Carlo Carrà e finalista al premio di pittura “Cattabriga”, Bondeno (FE)
  • 1986 Vince il premio al concorso “Incontro” di Palermo; Mostra nel Palazzo Municipale di Bondeno e a Partinico (PA). Collettiva a Palermo curata da Pasquale Bucci.
  • 1987 Espone in importanti personali a Verona, Roma e Taranto.
  • 1988 Mostra alla Rocca Sfrozesca di Imola
  • 1989 Arte Fiera di Bologna e Bari. Espone alla Galleria Sigismondo, Rimini; finalista Premio letterario Teramo.
  • 1990 Premio Suzzara (MN); Arte Fiera di Bologna; mostre a Milano, Verona e Rimini. Vince il premio di pittura “Master”, Ferrara; viene invitato varie volte alla trasmissione televisiva “Maurizio Costanzo show”.
  • 1991 Si tengono una serie di importanti rassegne presso la Galleria Il Gianicolo, Perugia, Accademia Cattani, Bologna, Roma e Galleria Filippin, Milano.
  • 1992 Espone a Lucerna (Svizzera) e Galleria Viviani, Pisa.
  • 1993 Dozza (BO): Biennale del Muro Dipinto; Mostre a Caerano San Marco (TV), Istituto di Cultura casa “G. Cini”, Ferrara, Galleria Ghelfi, Montecatini Terme.
  • 1994 Mostra alla Galleria Forni, Bologna.
  • 1995 Espone alla Galleria Monteforte, Forte dei Marmi, a Pisa e Milano.
  • 1996 Arte Fiera di Bologna; Mostra alla Casa dei Carraresi (TV), alla Galleria Il ritrovo degli artisti, Trento. Mostra nella Galleria Spazio Lanzi, Bologna.
  • 1998 Arte Fiera di Bologna; Mostre al Club La Meridiana di Formigine (MO), Galleria Gagliardi, San Gimignano, al Lingotto di Torino e Accademia Cattani, Bologna.
  • 1998 Partecipa alla Kunstmesse di Düsseldorf (Germania).
  • 1999 Arte Fiera di Bologna e collettiva a Perugia e Pisa; Mostre al Club La Meridiana di Formigine (MO), Galleria Gagliardi di San Gimignano, Galleria Puccini, Ancona
  • 2000 Partecipa alla Miami Art 2000, Fiera internazionale di Miami Beach (USA), prestigiosa rassegna ai Chiostri di S. Domenico di Imola (BO):
  • 2001 Accurata mostra in San Giorgio in Poggiale, sede delle Collezioni di Arte e Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Partecipa alla Fiera Lineart Gent (Belgio). Mostra presso la Sala XC Pacifici, Forlì.
  • 2002 Arte Fiera di Bari e Padova e tiene una personale presso la Galleria Mentana a Firenze con il patrocinio del Comune di Firenze. Con una splendida mostra presso il Circolo Virtus di Bologna, ricorda l’amico Orlando Sirola. Importante rassegna presso il Circolo del Castellazzo, Parma. Nel novembre e dicembre 2002 espone presso la Galleria Comunale d’Arte Ex Pescheria a Cesena e nell’occasione il Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna ha riconosciuto il valore culturale della manifestazione ed il prestigio artistico acquisito negli anni da Tonino Gottarelli, attribuendo una targa ed un trofeo.
  • 2003 Nel mese d’aprile viene invitato nel Granducato del Lussemburgo ad esporre nelle sale del Circolo Munster; nel successivo mese di maggio partecipa alla rassegna “Vernice” nell’ambito della Fiera di Forlì. Espone presso la Galleria Il ritrovo degli artisti a Trento nel mese di novembre e nello stesso mese partecipa con un’ampia esposizione alla Fiera d’Arte Contemporanea di Forlì.
  • 2005 Mostra presso la Galleria “Il caminetto” di Bologna. Nel mese di giugno, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Rimini, viene presentata un’importante rassegna di oltre 70 dipinti presso la Sala delle Colonne. Poco più tardi, nel mese di novembre il Comune di Cesena assieme alla Fondazione, organizza presso la Galleria d’arte Comunale, una significativa esposizione che racchiude gli ultimi trent’anni d’attività dell’artista, dal titolo “Respiri di poesia”.
  • 2006 Rilevante mostra ad Imola in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Fondazione Centro Studi T. Gottarelli ed a Trento. Arte Fiera di Padova e Forlì.

PUBBLICAZIONI LETTERARIE

  • 1942 Il primo romanzo “L’ideale”.
  • 1943 La raccolta di novelle “Il Gioco”.
  • 1953 La raccolta di liriche “La pioggia in città”
  • 1954 Pubblica i due volumi di poesia “Dove abito io” e “E di alberi non si è detto ancor nulla”.
  • 1960 Viene premiato da Giacinto Spagnoletti e Giuseppe Ungaretti al premio Cervia con la raccolta di liriche “Ieri e oggi”.
  • 1962 Premio letterario dell’Avanti.
  • 1967 Il poemetto “La botte di Diogene”
  • 1969 Pubblica “Il pomeriggio degli avverbi”
  • 1971 Premio Gatti con il libro di liriche “La bambina e la rivoluzione”, con la presentazione di Giacinto Spagnoletti.
  • 1973 Esce il romanzo “L’amore al rallentatore”.
  • 1981 Il libro d’arte “Lettere Inutili” (vol. I)
  • 1982 Premio di poesia “E. Nicolardi”, Napoli.
  • 1984 Finalista al premio letterario “Città di Bologna”.
  • 1986 Finalista al premio di poesia Lioness Club di Milano con una silloge inedita.
  • 1989 Raccolta di liriche “Vita di un’idea” con la quale vince il primo premio a Milano.
  • 1990 Pubblica i saggi psico-filosofici “Riassunto del cielo”.
  • 1992 Esce il volume di riflessioni ed aforismi “Pensieri in prospettiva”
  • 1995 Il volumetto “Musa a domicilio”.
  • 1996 Esce la seconda edizione delle “Lettere Inutili”, (vol.I).
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