Costituita nel febbraio del 2002, la “Fondazione Centro Studi Tonino Gottarelli”
rappresenta un raro esempio di fondazione nata da un pittore in vita.
Le finalità della Fondazione, che non ha scopo di lucro, sono quelle di
conservare il patrimonio artistico di Tonino Gottarelli; divulgare la sua
opera attraverso l’organizzazione di mostre ed esposizione; curare la
raccolta di fotografie, documenti e testimonianze in genere sulla vita
e sull’evoluzione artistica del pittore; istituire borse di studio o
premi per incentivare gli studi sull’arte del ‘900, oltre che su Gottarelli
stesso e sviluppare rapporti di collaborazione con enti locali, centrali e istituzioni culturali.
L’11 novembre 2006 la Fondazione si è trasferita nell’attuale sede
(in via Caterina Sforza 13) ad Imola, con l’obiettivo che essa diventi anche
un luogo di incontro per artisti, per riflettere e confrontarsi sull’arte;
un luogo in cui partire dall’esperienza di Tonino Gottarelli per allargare lo sguardo
sul mondo dell’arte e sulla società nel suo complesso.
Intento della Fondazione, quindi, è non solo quello di valorizzare l’opera del maestro
imolese, ma divenire anche uno strumento di piena collaborazione con il Comune di Imola e con
altri enti, a cominciare da Università Aperta, per l’organizzazione di mostre, eventi,
incontri per promuovere l’arte e la cultura in generale.
Questi obiettivi sono fra loro complementari e al tempo stesso profondamente interconnessi;
pertanto, il loro conseguimento dipende in modo cruciale dallo sviluppo armonico, contestuale e
integrato di tutte queste attività nel loro insieme. Si ritiene che l’arte abbia colto ed anticipato
quella che è la vocazione positiva dell’epoca contemporanea, dove il valore non nasce solo dalla
singola identità, ma dalla sintesi della complessità. In questo processo l’arte non perde, anzi
amplifica il suo significato simbolico.
La Fondazione si propone, dunque, di tenere conto con rigore e sensibilità della modernità del
pensiero e il binomio " arte e cultura” ci farà compagnia.
Sono questi, in sintesi, gli obiettivi che si prefigge la Fondazione Centro Studi Tonino Gottarelli,
nel pieno rispetto delle finalità dello Statuto, che indica come scopi primari quelli di pubblica
utilità, sotto il segno dell’arte e della cultura.
 
        Il Presidente
           
Guido Soglia
Nello spirito più autentico della vocazione artistica e umana del suo fondatore, fatta di generosità e di attenzione al futuro, la Fondazione Gottarelli intende proseguire il cammino tracciato dall’artista imolese nel rafforzare l’amore per la cultura, favorire il dialogo fra le arti, preseverare i valori su cui si fondano appartenenza e identità, operando concretamente alla diffusione dell’opera di Gottarelli e, con questo, aprire ad altri nuovi orizzonti che diano l’esatta dimensione della necessità di sapere che rimane pur sempre urgente e meritevole di risposte. In un’epoca come la nostra, così problematica e in continuo divenire, la cultura può offrire alla comunità delle risorse intellettuali e umane di sicuro rilievo, accettando o sfidando il tempo presente, proponendo un nuovo “umanesimo”, che diventi questo il carattere distintivo e il ruolo nella contemporaneità della Fondazione. L’arte e il suo significato oggi appaiono in diretto rapporto con ciò che chiamiamo eredità e testimonianza del passato e definiscono la prospettiva più convincente da cui guardare al futuro. Il dialogo interculturale e intergenerazionale rappresentano una prospettiva altrettanto importante per la Fondazione, la cui sensibilità trova qui un punto di riferimento nuovo, dinamico e armonioso, in quanto costituiscono la migliore garanzia di una crescita sensibile, attenta ed efficace.
L’Amministrazione comunale di Imola assieme all’Università Aperta rappresentano i naturali referenti istituzionali e culturali sostenitori dell’attività della Fondazione Gottarelli, nonché i garanti della qualità ed autorevolezza delle iniziative che rappresentano la linfa vitale delle proposte e degli eventi culturali che essa intende offrire al pubblico e agli studiosi, sempre in armonia con le indicazioni statutarie sancite all’atto stesso della nascita della Fondazione e in piena corrispondenza con la volontà del suo fondatore.
La Fondazione è convinta che la propria esistenza e attività si devono collocare nella dimensione dell’ascolto e del dialogo con altre istituzioni, che riconoscono propri gli stessi principi e le medesime finalità che la definiscono, perciò è aperta alla possibilità di costituire una proficua collaborazione con esse.